Fra i tanti elettrodomestici in casa, il frigo è quello che consuma di più: ecco il trucco che fa risparmiare.
Uno degli elettrodomestici che più impatta sui costi in bolletta è il frigorifero ed è chiaro capire perché: lo teniamo acceso tutto l’anno per tutto il giorno e magari lo sovraccarichiamo, apriamo e chiudiamo lo sportello o abbiamo altre condotte che non fanno che peggiorare la situazione.

Quindi, di contro, per risparmiare, dobbiamo capire come usare al meglio questo elettrodomestico, dal momento che non appare una situazione praticabile staccarlo dalla corrente! Infatti qui ci sono tutti gli alimenti che devono essere conservati ad una certa temperatura. Quindi ecco il trucco per pagare le bollette la metà.
Con questo trucco il tuo frigorifero consumerà di meno
Non si può stimare con certezza quanto consumi un frigorifero dato che molto dipende dalla classe energetica e da altre caratteristiche dell’elettrodomestico. In ogni caso, in un anno ci si può attestare fra i 100 e i 400 kWh.

Quindi più o meno, in media, si consumano 1,23 kWh al giorno, che provocano un costo quotidiano di 0,20 centesimi. Optare per un frigo di classe energetica A o B avrà un consumo annuo compreso circa tra 100 e 125 kWh, quindi un po’ ridotto rispetto ad una classe G. Ma come far per risparmiare sui consumi del frigo? In effetti c’è più di un trucco che puoi usare per raggiungere questo obiettivo:
- le dimensioni contano: più il frigo è grande, più consuma. Quindi, in base alle tue esigenze, scegli l’elettrodomestico più giusto (se vivi solo, può essere anche più piccolo)
- la giusta temperatura: quella ideale è tra i 4 e i 6 gradi perché più bassa aumenterebbe solo i consumi e la conservazione dei cibi verrebbe compromessa
- non aprirlo sempre: se il frigo resta chiuso, la temperatura rimane costante. Quindi è bene evitare sbalzi di temperatura per evitare anche che i consumi aumentino. Meglio aprirlo solo quando necessario e quando davvero dobbiamo prendere o mettere qualcosa dentro
- la disposizione del cibo: i prodotti non devono toccare le pareti del frigo così che l’aria possa circolare liberamente. Nei ripiani più bassi vanno gli alimenti più deperibili che devono stare alle temperature più alte. Poi, è bene che viga l’ordine per trovare tutto facilmente senza tenere tanto aperto lo sportello ogni volta.
Altri trucchi per risparmiare sui consumi del frigo
Non finisce qua, a prescindere dal modello di frigorifero scelto e dalla classe energetica, possiamo implementare altri semplici trucchi che ci permetteranno di risparmiare ogni mese.

Questi sono:
- il cibo deve essere freddo: mai mettere in frigo alimenti ancora caldi perché il frigo dovrebbe lavorare di più per raffreddarli. Quindi, prima di mettere in frigo un alimento appena cucinato, meglio farlo raffreddare
- la corretta collocazione: è importante posizionare il frigorifero lontano da fonti di calore (forni, fornelli, termosifoni), così che la sua temperatura non aumenti inutilmente. Inoltre, deve avere una ventilazione corretta e una dispersione di calore veloce, quindi deve esserci spazio tra l’elettrodomestico e il muro
- non riempirlo/svuotarlo troppo: il frigorifero non deve mai essere né troppo pieno né troppo vuoto
- l’importanza di sbrinare il freezer: anche se è noioso, ricordarsi di farlo altrimenti il ghiaccio accumulato andrà a creare uno strato isolante che costringerà il frigo a lavorare di più
- il miglior fornitore di energia elettrica: scegliere quello più vantaggioso in base alle proprie abitudini di consumo, e magari anche sostenibile.
Quindi adesso che conosci tutti questi trucchi non puoi fare altro che metterli in pratica!