Per mettere a segno i loro colpi, ne hanno inventata un’altra: ecco come agiscono i ladri dei necrologi mentre sei ad un funerale.
I ladri agiscono indisturbati quando le abitazioni sono disabitate, per esempio quando partiamo per le vacanze. Studiano bene la casa da colpire e le abitudini di chi ci abita, e capiscono perfettamente quando è il momento per agire.

Ma ora ne hanno inventata un’altra: compiere il furto mentre sei a piangere ad un funerale. I “ladri dei necrologi”, così sono stati ribattezzati, compiono i furti in casa proprio in questi momenti così spiacevoli, ed ecco perché riescono a portare a segno il colpo indisturbati.
Come agiscono i ladri nei necrologi: così ti derubano mentre sei al funerale
Hanno sconvolto le notizie di alcuni furti in appartamento mentre le vittime si trovavano in Chiesa per un funerale dei loro cari. I fatti sono avvenuti a Novelle di Sellero e a Biancavilla ed il modus operandi era lo stesso: i ladri, sfruttando le informazioni dei necrologi, sapevano con certezza quale casa andare a colpire, perché disabitata in quei momenti.

Quando si perde un caro, ovviamente ci sono tanti “doveri” da fare: magari sostare all’obitorio a vegliare, andare in Chiesa e poi al cimitero. In casa si sta poco o nulla. Le case prese di mira sono o quelle del povero defunto oppure dei parenti, sicuramente disabitate in quei momenti. I furti nelle abitazioni durante i funerali sono sempre più diffusi proprio perché i malintenzionati sfruttano le informazioni pubblicate nei necrologi.
Le informazioni pubbliche (date, orari e luoghi dei funerali) vengono usate per individuare case vuote e agire indisturbati. Nessun rispetto per il momento di dolore e neppure davanti alla morte i ladri evitano un furto pensando piuttosto al loro vantaggio di sottrarre oggetti di valore e persino soldi. Al ritorno dal cimitero, i proprietari di casa, già turbati per la morte del proprio caro, si trovano a dover fare i conti con quest’altra situazione.
Purtroppo bisogna stare attenti proprio a tutto perché i ladri ne inventano di ogni pur di compiere un colpo di successo. Si possono prevenire tali furti, seguendo questi consigli:
- limitare le informazioni personali nei necrologi, evitando di indicare indirizzi o dettagli troppo specifici
- chiedere a vicini fidati o amici di sorvegliare la casa durante la cerimonia funebre, ritirare la posta, accendere luci, parcheggiare un’auto nel vialetto, proprio per mostrare che si è “attivi” in casa
- mettere al sicuro gioielli, denaro e documenti importanti in casseforti o luoghi non facilmente accessibili prima del funerale
- evitare di pubblicizzare la propria assenza da casa sui social media
Anche se durante un momento come la morte di un caro, la sicurezza della casa passa in secondo piano e di certo non è il primo pensiero stipare gioielli e denaro in cassaforte o fare tutto il resto, bisogna in realtà prendersi del tempo per farlo. Così si eviteranno brutte sorprese al ritorno dai propri doveri per onorare il caro defunto.