Invece di buttarli via nell’immondizia, questi scarti da cucina possono risultare portentosi se messi nel proprio orto.
Negli ultimi anni si è sempre più attenti a non sprecare risorse, riutilizzandole, se possibile, così da avere anche un risparmio economico. Si parla ad esempio di riciclo creativo quando materiali di cui non si ha più bisogno o da buttare via, vengono trasformati in qualcosa di nuovo e ancora utile in casa.

Anche gli scarti da cucina, invece che essere buttati via, possono essere riutilizzati. Ad esempio questi, se messi nell’orto, possono compiere un miracolo. Ecco di quali si tratta.
Gli scarti da cucina da mettere nell’orto
Fra gli scarti da cucina che si producono di più ogni giorno ci sono le bucce o scorze di frutti, verdure ed ortaggi, ad esempio le bucce di patata che vengono però quasi sempre buttate via. In realtà queste si possono riutilizzare nel proprio orto, ottenendo così un risparmio di risorse e denaro.

Nell’orto le bucce di patata sono miracolose e la perfetta alternativa ai fertilizzati chimici. Infatti contengono tante sostanze benefiche che possono mantenere il suolo fertile e migliorarne le caratteristiche fisiche e biologiche. Permettono anche al terreno di mantenere la sua umidità, fornendo una fonte continua di elementi nutrienti per le piante coltivate.
Nell’orto possono essere usate anche come copertura superficiale dei letti di semina, proteggendo il suolo dall’erosione, riducendo la crescita di erbacce infestanti e aiutando a mantenere la temperatura costante. Dunque sono benefiche per vari motivi ed usarle è facilissimo: si possono mescolare al compost, metterle direttamente nelle pieghe del terreno oppure sulla superficie in modo che si decompongano naturalmente.
Non tutte le bucce di patata vanno bene: infatti bisogna evitare l’uso di quelle che hanno muffe o marciumi e di quelle trattate. Insomma usare questi scarti da cucina può essere davvero prezioso per l’orto, perché contribuisce a rendere il terreno fertile, umido e ricco di sostanze nutritive, in maniera naturale, economica e sostenibile per l’ambiente. In ogni caso è sempre bene partire da una piccola quantità, monitorando i risultati e benefici sul terreno.
Eventualmente le bucce di patata si possono mescolare con altri scarti di frutta e verdura per mantenere un buon equilibrio nei processi di compostaggio ed arricchire il suolo con diversi nutrienti preziosi.