Allerta automobilisti: se ricevi questa chiamata, stanno tentando di svuotarti il conto

Una nuova pericolosa truffa punta direttamente agli automobilisti: una serie di segnalazioni ha fatto emergere l’invio di multe false che se pagate potrebbero costare care.

La quotidianità è già impegnativa dal lato economico anche senza che truffatori e hacker ci mettano del loro. In questi ultimi anni stiamo vivendo un periodo di forte congiuntura economica, nel quale quelli che fino a 6-7 anni fa erano stipendi che permettevano di vivere senza dover stare costantemente con l’acqua alla gola, adesso non sono sufficienti.

Multe sul parabrezza dell'auto
Allerta automobilisti: se ricevi questa chiamata, stanno tentando di svuotarti il conto – retisocialinaturali.it

Per quanto si possa modificare il proprio stile di vita e le proprie scelte alimentari, non si può sempre vivere di privazioni e spesso si fanno degli strappi alla regola solamente per non sentirsi come vuoti ingranaggi di un sistema che richiede sforzo e denaro per sopravvivere. Così quando arriva una multa inaspettata, la reazione non può che essere di rabbia e sconforto.

Quando si hanno difficoltà economiche si tende a posticipare il più possibile il pagamento di ciò che non è necessario alla sussistenza propria e della famiglia, ma in molti casi pagare subito una multa può essere una soluzione preferibile, poiché il pagamento immediato concede uno sconto notevole sull’importo della sanzione.

Potevano i truffatori telematici non sfruttare questa esigenza di risparmio? Ovviamente no ed infatti in questi giorni sono aumentate le segnalazioni di utenti che allertano dell’arrivo di mail ed sms che contengono presunte multe da pagare.

Attenzione alle multe false: come fare a riconoscerle e proteggersi

Le mail e gli sms di truffa sfruttano il nome delle autorità competenti per dare credibilità alla sanzione e per aggiungere un senso di urgenza ulteriore alla necessità di pagare la sanzione. All’interno del testo viene specificato il presunto motivo della multa e viene richiesto all’utente di cliccare su un link interno per accedere alla sezione pagamento.

Donna anziana preoccupata guarda lo smartphone
Attenzione alle multe false: come fare a riconoscerle e proteggersi – retisocialinaturali.it

Chiaramente il link reindirizza su un sito malevolo che richiede i vostri dati personali e quelli della carta con cui pagherete. Tali dati non servono a pagare la sanzione ma vengono salvati dai truffatori e utilizzati per svuotare il conto in banca delle vittime. Motivo per cui è necessario prestare molta attenzione e controllare tutto sui canali ufficiali prima di fare qualsiasi mossa.

Per riconoscere la mail truffa, basta prestare attenzione a ciò che leggete, visto che di solito le multe presentano dati molto precisi che riguardano il veicolo (marca, modello e numero di targa) ma anche sulle motivazioni della multa (divieto di sosta, eccesso di velocità…), sul luogo e sull’orario in cui è stata riscontrata l’infrazione del codice stradale, nonché il codice della norma violata.

Nelle mail truffa non ci sono questi dettagli, poiché i truffatori non possono conoscere i dettagli del vostro veicolo né tantomeno i luoghi che frequentate abitualmente e in cui vi recate con la vostra auto. Inoltre nelle comunicazioni ufficiali di questo tipo vengono sempre allegati dei bollettini di pagamento ed eventuali link (solitamente non presenti) reindirizzerebbero al sito dell’Agenzia delle Entrate o del Comune di residenza.

Ciò che dovete fare per proteggervi e non cliccare mai sui link interni e cancellare queste mail. In linea di massima, infatti, le multe arrivano via posta al vostro indirizzo di residenza (o al massimo sulla Pec, qualora l’abbiate) e solo una volta che sono state notificate decorrono i termini di scadenza che danno accesso al pagamento scontato.

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