50.000 euro subito, spetta anche a te e non lo sai: basta mostrare la carta d’identità

Il governo ha dato il via ad una nuova iniziativa a sostegno degli italiani che permette di ottenere un bonus di 50mila euro: quali sono i requisiti anagrafici per ottenere il sostegno.

La carenza di posti di lavoro e di prospettive per gli italiani è un problema che ormai è presente da tempo e del quale si discute a tutti i livelli da anni. I governi che si sono succeduti in questi anni hanno cercato di offrire un supporto a chi vuole avviare delle attività e anche a chi è semplicemente alla ricerca di un lavoro che gli consenta di sbarcare il lunario a fine mese.

Giovane uomo che esulta
50.000 euro subito, spetta anche a te e non lo sai: basta mostrare la carta d’identità – retisocialinaturali.it

L’introduzione del Reddito di Cittadinanza con la prospettiva di creare un sistema di tutoraggio e inserimento nel mondo del lavoro sembrava una buona idea, ma nella pratica la macchina di istruzione e formazione al lavoro non è mai partita e di conseguenza nemmeno l’ampliamento della platea degli occupati.

Il problema principale, a cui forse non si era pensato con sufficiente lucidità, riguardava la difficoltà dei privati ad assumere a tempo pieno e con stipendi quantomeno dignitosi, nonché l’assenza di posti di lavoro nel pubblico che potessero coprire una fetta dei posti da occupare.

Il governo Meloni in tal senso ha preso una strada differente, offrendo sì un supporto minimo ai disoccupati, ma limitandolo nelle cifre e nel tempo per accelerare la procedura di assunzione. In questa prima fase, però, è mancata sempre la disponibilità di posti di lavoro da offrire a tempo indeterminato a chi si trova attualmente con le spalle al muro.

Approvato il decreto coesione, come fare ad ottenere i 50mila euro utili ad avviare la propria attività

Il decreto coesione mira proprio a risolvere in parte questo problema. Lo scopo è quello di aiutare i giovani ad avviare un’attività propria, che può essere banalmente l’apertura di una partita iva per cominciare a lavorare come libero professionista, oppure quello di un’attività o un’azienda che preveda anche l’assunzione di dipendenti.

Salvadanaio a forma di porcellino
Approvato il decreto coesione, come fare ad ottenere i 50mila euro utili ad avviare la propria attività – retisocialinaturali.it

L’aiuto ai giovani italiani si suddivide in due diverse operazioni. La prima è Autoimpiego Centro Nord Italia, rivolta agli under 35 residenti al Centro e al Nord che intendono avviare un’attività autonoma, imprenditoriale o libero-professionale. L’intervento statale consiste nella concessione di voucher tra i 30mila e i 30mila euro ed un finanziamento in regime dei minimi per l’avvio dell’attività.

La seconda si chiama Resto al Sud 2.0 ed è rivolta agli under 35 residenti nelle regioni del meridione che versano in condizioni di marginalità e difficoltà. In questo caso il voucher è compreso tra i 40mila e i 50mila euro, accompagnato da un finanziamento con regime dei minimi che prevede la copertura del 75% delle spese. Per il sud sono previsti anche percorsi di formazione e progettazione ed un tutoraggio per aiutare a gestire l’avvio dell’attività.

Oltre al requisito anagrafico bisognerà rispettare i seguenti requisiti per poter ottenere il bonus:

  • essere in una condizione di marginalità, di debolezza sociale o di discriminazione;
  • essere inoccupati, inattivi o disoccupati;
  • essere disoccupati destinatari delle misure del programma GOL.
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