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Mentre piangi al funerale, qualcuno ti sta rubando il salotto: come agiscono i ladri dei necrologi

Per mettere a segno i loro colpi, ne hanno inventata un’altra: ecco come agiscono i ladri dei necrologi mentre sei ad un funerale. 

I ladri agiscono indisturbati quando le abitazioni sono disabitate, per esempio quando partiamo per le vacanze. Studiano bene la casa da colpire e le abitudini di chi ci abita, e capiscono perfettamente quando è il momento per agire. 

Mentre piangi al funerale, qualcuno ti sta rubando il salotto: come agiscono i ladri dei necrologi – retisocialinaturali.it

Ma ora ne hanno inventata un’altra: compiere il furto mentre sei a piangere ad un funerale. I “ladri dei necrologi”, così sono stati ribattezzati, compiono i furti in casa proprio in questi momenti così spiacevoli, ed ecco perché riescono a portare a segno il colpo indisturbati. 

Come agiscono i ladri nei necrologi: così ti derubano mentre sei al funerale

Hanno sconvolto le notizie di alcuni furti in appartamento mentre le vittime si trovavano in Chiesa per un funerale dei loro cari. I fatti sono avvenuti a Novelle di Sellero e a Biancavilla ed il modus operandi era lo stesso: i ladri, sfruttando le informazioni dei necrologi, sapevano con certezza quale casa andare a colpire, perché disabitata in quei momenti. 

Come agiscono i ladri nei necrologi: così ti derubano mentre sei al funerale – retisocialinaturali.it

Quando si perde un caro, ovviamente ci sono tanti “doveri” da fare: magari sostare all’obitorio a vegliare, andare in Chiesa e poi al cimitero. In casa si sta poco o nulla. Le case prese di mira sono o quelle del povero defunto oppure dei parenti, sicuramente disabitate in quei momenti. I furti nelle abitazioni durante i funerali sono sempre più diffusi proprio perché i malintenzionati sfruttano le informazioni pubblicate nei necrologi.

Le informazioni pubbliche (date, orari e luoghi dei funerali) vengono usate per individuare case vuote e agire indisturbati. Nessun rispetto per il momento di dolore e neppure davanti alla morte i ladri evitano un furto pensando piuttosto al loro vantaggio di sottrarre oggetti di valore e persino soldi. Al ritorno dal cimitero, i proprietari di casa, già turbati per la morte del proprio caro, si trovano a dover fare i conti con quest’altra situazione. 

Purtroppo bisogna stare attenti proprio a tutto perché i ladri ne inventano di ogni pur di compiere un colpo di successo. Si possono prevenire tali furti, seguendo questi consigli:

  • limitare le informazioni personali nei necrologi, evitando di indicare indirizzi o dettagli troppo specifici
  • chiedere a vicini fidati o amici di sorvegliare la casa durante la cerimonia funebre, ritirare la posta, accendere luci, parcheggiare un’auto nel vialetto, proprio per mostrare che si è “attivi” in casa
  • mettere al sicuro gioielli, denaro e documenti importanti in casseforti o luoghi non facilmente accessibili prima del funerale
  • evitare di pubblicizzare la propria assenza da casa sui social media

Anche se durante un momento come la morte di un caro, la sicurezza della casa passa in secondo piano e di certo non è il primo pensiero stipare gioielli e denaro in cassaforte o fare tutto il resto, bisogna in realtà prendersi del tempo per farlo. Così si eviteranno brutte sorprese al ritorno dai propri doveri per onorare il caro defunto. 

Valeria Scirpoli

Sono Valeria Scirpoli. Ho 32 anni e sono pugliese. Sono laureata in Economia e Commercio e in Marketing Management. Amo leggere ma soprattutto scrivere e da anni lavoro come copywriter, social media manager e articolista/blogger. Mi piace scrivere di tutto ma con una forte propensione per lifestyle, gossip, salute, viaggi, ambiente.

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